E' stato eseguito l'esame autoptico sul corpo di Nicolina Pacini, l'adolescente uccisa a Ischitella con un colpo di pistola sparatole al volto dall'ex compagno della madre, Antonio Di Paola. L'uomo poi si è suicidato.
Di Paola non aveva mai accettato la fine della relazione con la mamma di Nicolina, Donatella Rago, e voleva sapere a tutti i costi dove si trovasse. Ma Nicolina, che viveva a Ischitella con i nonni, quando l'uomo le si è parato davanti mentre stava andando a scuola non gliel'ha voluto dire che la mamma si era rifugiata a Viareggio. Ed è stato il suo silenzio a fare esplodere a Di Paola il colpo mortale.
Dal giorno del delitto la madre della ragazza continua a pubblicare sul suo profilo Facebook foto di Nicolina e messaggi d'amore per la figlia. La donna ha raccontato di aver denunciato alle forze dell'ordine che l'ex amante minacciava la figlia almeno tre volte negli ultimi tempi ma le sue richieste di intervento non avevano prodotto risultati. Sempre la donna ha raccontato che, ad agosto, Di Paola si era presentato a casa sua trovandoci Nicolina. E in quell'occasione aveva puntato contro la ragazzina un coltello.