Su una superficie di 1.600 metri lineari di strade, ci si imbatte in una galleria d'arte, in un atelier o in uno spazio espositivo ogni 40 metri e questi numeri fanno scalare al piccolo centro storico di Pietrasanta la vetta nazionale e probabilmente mondiale delle città con la più alta concentrazione di spazi espositivi. Il censimento che certifica questi dati è stato effettuato dal Comune in collaborazione con le stesse Gallerie d'arte.
Oggi questi spazi sono 40, nel 2015 erano 31. In cinque anni, quindi, il settore non ha conosciuto soste e si è espanso grazie alla grande vivacità culturale della città, nota per la presenza dei più capaci artigiani, di quasi cinquanta laboratori artistici per la lavorazione del marmo e del bronzo. Quest'ultima spiega ancora il Comune, è un altro record nazionale detenuto da Pietrasanta.
Non solo, Pietrasanta è stata scelta anche dagli artisti mondiali di più alta fama come Fernando Botero, Jeff Koons, Igor Mitoraj, il cui museo è in corso di realizzazione, Kan Yaduda.
Le strade su cui si affacciano le gallerie sono principalmente tra via Stagio Stagi, via del Marzocco, via Garibaldi, via Mazzini e Piazza Duomo
E' stata la grande vivacità creativa e artistica dimostrata negli ultimi anni a fare di Pietrasanta un punto di riferimento nazionale e mondiale e a farne "un museo a cielo aperto – spiega il sindaco Alberto Stefano Giovannetti – la capitale della scultura contemporanea, una frizzante realtà internazionale dove si respira tutto l’anno arte, storia e cultura e dove organizziamo e patrociniamo 120 eventi complessivamente".