"Ora Viareggio ha un sindaco all'altezza dei problemi della città - commenta Manuela Granaiola in una nota - un sindaco che sarà in grado di dimostrare che anche a Viareggio cambiare si deve e si può".
"Auspico che il mio partito, a Viareggio come in Versilia, possa avviare una serie riflessione per comprendere le ragioni di tanti errori - prosegue la senatrice del Partito Democratico - a partire dal non avere preso nemmeno in considerazione l'opportunità delle primarie".
"Una necessaria riflessione per superare definitivamente inutili personalismi - conclude Granaiola - per confrontarsi con i fatti concreti a partire dai recenti esiti delle elezioni comunali a Pietrasanta e le elezioni regionali dove, per l'ennesima volta, non siamo riusciti ad eleggere un rappresentante della Versilia".
Dal canto suo Luca Poletti, candidato a sindaco del Pd uscito sconfitto dal ballottaggio con Giorgio Del Ghingaro con uno scarto di 20 punti, ha assicurato che "il Partito democratico è preoccupato per il futuro di Viareggio e condurrà una opposizione non preconcetta ma rigorosa, attenta ai contenuti, alle scelte che riguardano la vita delle persone e le prospettive di questa città".