Cronaca

La mamma di fronte al corpo di Nicolina

La madre della quindicenne uccisa con un colpo di pistola dall'ex compagno della donna ha fatto visita all'obitorio, accompagnata dai carabinieri

La mamma di Nicolina Pacini, Donatella Rago, è arrivata all'obitorio dell'ospedale di Foggia nella tarda mattinata, insieme al padre della ragazza, Ezio, su un'auto dei carabinieri. La visita alle spoglie della figlia è durata solo pochi minuti. A descrivere lo strazio dei due genitori è stata la psicologa forense, Ines Papessa, incaricata di affiancarli e sostenerli. "La madre non ha parlato, non ha detto niente, c'è stata solo un'immensa disperazione" ha raccontato la dottoressa all'agenzia Ansa.

Nicolina Pacini è spirata questa mattina. Ad esplodere contro il suo volto il colpo mortale è stato l'ex compagno della madre, Antonio Di Paola che poi, dopo una breve fuga, si è tolto la vita rivolgendo l'arma contro di sè. 

Dopo la visita all'obitorio i genitori della vittima sono stati accompagnati in una caserma dei carabinieri per essere ascoltati. Entrambi hanno dichiarato nelle ore successive al delitto di aver segnalato più volte in passato ai carabinieri di Viareggio le minacce di Di Paola contro Nicolina ma senza che alle loro denunce facessero seguito provvedimenti.

L'omicidio-suicidio è avvenuto ieri a Ischitella dove Nicolina viveva insieme al fratello, entrambi affidati ai nonni. Anche il Tribunale dei minori di Firenze si era occupato dei due ragazzi nel 2013, quando la madre aveva deciso di lasciare la Puglia per vivere in Toscana.