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Due forti boati nel cielo, panico terremoto

Il fragore è stato avvertito lungo la costa toscana, dalla Versilia fino all'Elba. Ma dall'Ingv non arriva alcuna conferma. Forse un bang supersonico

I vetri delle case hanno inziato a tremare verso le 11.15 di questa mattina insieme a due forti boati. Attimi di panico tra la popolazione che ha pensato subito ad un terremoto. Molti i cittadini che hanno sentito i boati, soprattutto nella zona costiera, dalla Versilia fino all'Isola d'Elba.

Per l'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, non risultano scosse sismiche nelle zone dove è stato sentito il fragore. Infatti sul sito dell'Ingv il terremoto segnalato intorno all'ora del boato è quello delle 10.16 sulla Costa Calabra.

Molti cittadini hanno segnalato il fragore sulle pagine Facebook: c'è chi sostiene di aver sentito un boato, altri parlano di porte che hanno tremato. Tutti hanno pensato al terremoto.

Molto probabilmente invece si è trattato di un bang supersonico: è il suono prodotto dal cono di Mach generato dalle onde d'urto create da un oggetto (ad esempio un aereo) che si muove, in un fluido, con velocità superiore alla velocità del suono.

Stesso fatto è accaduto all'Isola d'Elba nel 2016. Anche in quel caso un forte boato creò il panico terremoto sull'isola ed invece erano aerei supersonici in volo di addestramento verso la Corsica.