Attualità

Lucchetti al Comune contro gli sgomberi

Protesta simbolica questa mattina al Municipio dopo lo sgombero di una famiglia con due bimbi piccoli che abitavano in una casa recuperata e occupata

Il Comune di Viareggio si è svegliato con i cancelli chiusi da dei lucchetti e uno striscione con scritto "Adesso vi sgomberiamo noi". Un atto simbolico per chiedere che a quella famiglia, e tante altre, venga dato un tetto sulla testa per vivere dignitosamente. 

La famiglia sgomberata dal Comune due giorni fa, abitava in una casa occupata e poi recuperata con l'appoggio della Brigata antisfratto di Viareggio nel quartiere della Darsena, e adesso sono stati ospitati dal Cantiere sociale Versiliese, ma come dicono gli attivisti del Cantiere, non è un luogo per una famiglia con bimbi piccoli, un pronto soccorso abitativo messo su dalla Brigata antisfratto. Un problema serio quello degli sfratti in Versilia, un problema sociale a cui non si trova ancora una soluzione.

La casa dove abitava la famiglia sgomberata era del Demanio abbandonata da anni e versava in una situazione di degrado prima che non fosse recuperata e ripulita dalla Brigata anti-sfratto. All'interno della casa ai tempi furono trovate 500 siringhe usate e sporcizia ovunque.

"La famiglia - dicono dalla Brigata antisfratto - è di nuovo appoggiata temporaneamente al nostro pronto soccorso abitativo occupato. Ma non è un luogo idoneo a madre e figli piccoli, il Comune non ha aperto bocca, anzi silenzio imbarazzante e militarizzazione ieri per proteggersi da eventuali proteste"

Intanto per il problema abitativo sabato alle 15 al mercato di Viareggio ci sarà un volantinaggio per sensibilizzare le persone sul disagio casa.