Cronaca

Rogo nel capannone, paura per l'aria

Obbligo di tenere porte e finestre chiuse e di lavare bene frutta e verdura. Stop agli impianti di ricambio dell'aria nelle case. Ordinanza del Comune

Foto Facebook Comune di Massarosa

La nube nera di fumo alta fino a 200 metri che si è alzata sulla Versilia a causa del violento incendio scoppiato intorno alle 14.20 in un rimessaggio per le barche in via del Brentino, alla periferia di Viareggio e al confine con Massarosa, ha scatenato un'ondata di telefonate da parte dei cittadini preoccupati per le possibili conseguenze per l'aria. Da quanto emerso nella ditta non ci sono coperture in amianto.

In attesa di analisi dettagliate, il Comune di Massarosa ha spiegato che la situazione è sotto controllo e ha raccomandato ai cittadini, tramite un'ordinanza, di tenere chiuse porte e finestre e di non utilizzare gli impianti di ricambio dell'aria. 

Ai Comuni di Camaiore e Massarosa le autorità sanitarie hanno anche raccomandato di sconsigliare nche la raccolta di frutta e ortaggi nel raggio d'azione dell'incendio, valutata in un chilometro a monte e 300 metri nelle altre direzioni. Agli allevatori è stato raccomandato di non utilizzare foraggio locale non protetto e di non far pascolare gli animali in terreni esposti ai fumi. Nessun provvedimento è stato invece preso dal Comune di Viareggio.

In un primo momento si era diffusa la notizia che il rogo potesse essere divampato nella zona discarica di Pioppogatto, informazione poi smentita dal Comune. 

L'incendio è stato domato nel tardo pomeriggio.