Lutto nel mondo dell'arte per la scomparsa di Arnaldo Pomodoro. Lo scultore si è spento ieri a Milano, città in cui abitava, alla vigilia del suo 99esimo compleanno. Fratello maggiore di Giò, anch'egli scultore, è considerato tra i massimi esponenti dell’arte contemporanea.
La scomparsa dello scultore ha colpito profondamente la comunità di Pietrasanta: Pomodoro scelse gli artigiani della “Piccola Atene”, in particolare i fonditori, per dare forma alle sue creazioni.
E proprio da Petrasanta, il sindaco e l'amministrazione comunale si sono uniti al dolore della comunità artistica internazionale. “Apprezzava particolarmente il bronzo – ricorda in una nota il sindaco Alberto Stefano Giovannetti – che lavorò presso la Fonderia artistica Mariani e la Fonderia Tesconi, dove nacque la sua opera Disco. Ma, soprattutto, era portavoce di un’idea che la nostra città, nel tempo, ha fatto sua: quella che l’arte sia di tutti, che esca dai musei e vada incontro alle persone. E’ proprio questo, lo spirito che anima il nostro Parco internazionale della Scultura Contemporanea e che, nel nome di artisti come Pomodoro, continueremo a raccontare e far conoscere ai nostri cittadini e visitatori”.