Cronaca

L'odore di marijuana porta al box con 50 chili

Un carico di cannabis pronto per essere venduto è stato scovato dai carabinieri durante un controllo. La droga era celata all'interno di alcuni box

Il forte odore non ha lasciato scampo allo spacciatore che aveva nascosto ben 50 chili di marijuana all'interno di alcuni box situati in un capannone. A finire in manette un albanese di 29 anni residente a Firenze che è stato subito arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio. 

Tutto è partito durante alcuni controlli del territorio da parte dei militari, che quando sono giunti di fronte al capannone hanno trovato la porta aperta e insospettiti hanno voluto vederci più chiaro. Ad un certo punto hanno notato un uomo che chiudeva il bagagliaio di un'auto.

Il movimento sospetto ha subito attirato l’attenzione dei militari che, temendo fosse un ladro, lo hanno fermato per un controllo sono entrati all’interno del capannone per verificare che non vi fossero effrazioni.

Durante il controllo però l’attenzione dei militari dell’Arma è stata attirata da un fortissimo odore di “marijuana” proveniente da alcuni box situati all’interno del capannone. A questo punto, l'uomo fermato è stato sottoposto a perquisizione ed è stato trovato in possesso di quasi 2.000 euro in contanti.

Quindi, i Carabinieri hanno provato ad utilizzare le chiavi rinvenute sui lucchetti dei box presenti all’interno del capannone, riuscendo ad aprirne uno, all’interno del quale sono stati scovati quasi 50 chili di sostanze stupefacenti, suddivisi in oltre 45 chili di marijuana e circa 3,5 di hashish, in parte occultati all’interno di alcuni scatoloni.

La sostanza stupefacente, che verosimilmente doveva essere caricata dall’arrestato per poi essere smerciata sul mercato fiorentino, è stata interamente sequestrata. L’arrestato è stato poi tradotto presso la Casa Circondariale di Lucca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.