Cronaca

Botte alla moglie incinta, scattano i domiciliari

Per l'uomo è stato disposto il provvedimento con braccialetto elettronico. La donna sarebbe stata più volte colpita al volto, alla testa e all'addome

I maltrattamenti nei confronti della moglie sarebbero iniziati nel 2018, con violenze verbali poi diventate fisiche. Sono le accuse nei confronti di un uomo che ora si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Secondo quanto emerso la donna sarebbe stata più volte colpita al volto, alla testa e all'addome nonostante il suo stato di gravidanza.

Il provvedimento della procura spezzina è scattato dopo che la donna, grazie ad un passante, è riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto.

Per l'uomo l'accusa è di maltrattamenti in famiglia.