Tre depositi fiscali illeciti con all'interno oltre 16 milioni di prodotti da fumo provenienti dal mercato nero e destinati ad alcune tabaccherie compiacenti di Toscana e Liguria: a individuare il giro di quella che viene definita come nuova forma di contrabbando è stata la guardia di finanza in un'operazione del comando provinciale di Lucca coordinata dalla procura locale.
I militari del gruppo di Viareggio hanno sottoposto a sequestro oltre 16 milioni di prodotti da fumo, tra cui 20mila sigarette elettroniche, rinvenendo anche 20mila euro in contanti gettati all’interno di uno zaino lasciato incustodito sul lato passeggero di un anonimo furgone utilizzato per le consegne.
Le perquisizioni, eseguite in due appartamenti e all’interno di un magazzino, hanno confermato la creazione di tre depositi fiscali illegali in cui sono state rinvenute centinaia di casse di prodotti che erano riuscite a bypassare i canali di distribuzione controllati dall’erario.
Il totale dei prodotti sottoposti a sequestro, dal peso complessivo di circa 600 chili, avrebbe fruttato, immesso sul mercato parallelo, un introito di oltre 3 milioni di euro, sottraendo alle casse dello Stato 200mila euro derivanti dall’imposta di consumo.
Le attività ora proseguono con lo scopo di individuare le tabaccherie toscane e liguri che, aggirando le norme, acquistavano in nero i prodotti pagandoli a prezzi bassissimi e rivendendoli, in totale evasione delle imposte, ai prezzi fissati dai Monopoli.