Cronaca

Lite a testate fra tassisti poi spunta la lama

Oggetto del contendere l'occupazione di un posto da parte di un autonomo. Le vecchie ruggini hanno acceso gli animi, quindi le vie di fatto

Il posto occupato da un autonomo e la lite fra tassisti che si accende fino a terminare a testate e poi anche con lo spuntar di una lama, un coltello tipo caccia: è accaduto sabato scorso in Versilia, e per sedare gli animi è intervenuta la polizia con una volante del commissariato di Forte dei Marmi. Un tassista è stato denunciato per lesioni personali, minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Agli agenti giunti sul posto c'è voluto del bello e del buono per separare i due i cui animi - compici a quanto pare vecchie ruggini - si erano accesi fino a passare alle vie di fatto. E che fatto. Sono volati i pugni, poi uno aveva colpito al volto il contendente con una testata, causandogli una lesione lacero contusa al setto nasale. 

E' stato un testimone a riferire del coltello, estratto a quanto pare dal tassista autonomo per minacciare l'altro. I presenti hanno detto che la lama era poi stata riposta nella bauliera del taxi. E in effetti è lì che la polizia ha trovato il coltello inserito nel fodero e celato sotto il tappeto del pianale, che è stato posto sotto sequestro.

Il tassista colpito in faccia è stato portato dall'ambulanza al pronto soccorso. L'altro è stato condotto in commissariato dove è stato informato che sarebbe stato denunciato per i reati di lesione personale, minaccia aggravata dall’uso di un’arma e porto di armi od oggetti atti ad offendere.