Sono tre gli adulti accusati di aver intrattenuto relazioni sessuali con due ragazzine ancora neanche quattordicenni. Si tratta di un 50enne, di un 53enne e di un 60enne versiliesi. In due casi, secondo le indagini dei carabinieri di Viareggio che si sono occupati del caso, sarebbero stati consumati anche rapporti sessuali. I tre uomini sono stati arrestati e messi ai domiciliari.
Nello specifico, il 53enne è accusato di aver intrattenuto una relazione con le due giovani tra giugno 2018 e gennaio 2019: baci, carezze e palpeggiamenti anche contro la loro volontà. In baci e palpeggiamenti sarebbe consistita poi la relazione tra il 60enne e una delle ragazzine, tra 2016 e 2018 mentre con l'altra l'uomo avrebbe avuto rapporti sessuali. Anche il 50enne è accusato di aver avuto una relazione carnale con una delle ragazzine tra 2018 e 2019.
I carabinieri hanno iniziato le indagini dopo la segnalazione relativa ad alcune giovani che avrebbero ricevuto attenzioni particolari e insistenti da parte di alcuni adulti. Dalle testimonianze raccolte è emerso che in molti, sia adulti che minorenni, avevano notato rapporti ai limiti del morboso tra le due ragazzine e i tre uomini arrestati. Palpeggiamenti e rapporti sessuali si sarebbero svolti sia nelle case dei tre che in auto in zone appartate. Il 53enne, tra l'altro, era già ai domiciliari dopo essere stato colto in flagrante a baciare una ragazzina contro la sua volontà.