In quattro, di notte, sono stati sorpresi a imbrattare i treni fermi alla stazione di Viareggio, all'altezza del binario 8. A segnalare la presenza dei "writers", quattro giovani provenienti dalla Germania di età compresa tra i 35 e i 38 anni, è stato il personale di Trenitalia che stava per l'appunto facendo un giro di perlustrazione per prevenire le azioni di danneggiamento dei convogli. Il fatto è avvenuto nel fine settimana.
Quando la polizia è arrivata al binario, i quattro ragazzi sono scappati lungo i marciapiedi, ma due sono stati raggiunti all'altezza del sottopasso. Stando a quanto emerso, hanno cominciato a tirare calci e pugni agli agenti che cercavano di bloccarli: uno è anche riuscito a scappare ma poi è stato raggiunto e definitivamente fermato. Nel frattempo gli altri due sono stati individuati dai carabinieri, allertati della situazione.
Dalle indagini è emerso che i quattro giovani bloccati fanno parte di una banda "specializzata" negli atti vandalici contro i treni. La polizia ha anche sequestrato una grande quantità di bombolette spray di colore usato per i raid. Le accuse per i giovani, tutti denunciati, sono deturpamento o imbrattamento di cose altrui. I due che se la sono presa con i poliziotti, sono anche accusati di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nei loro confronti, spiega la polizia, sarà adottata la misura dell'allontanamento per i cittadini comunitari.
I poliziotti colpiti durante l'operazione sono finiti in ospedale: sono stati dimessi ma ne avranno per una settimana prima di rimettersi.