Attualità

​Trasparenza delle nomine nelle partecipate

Questo il punto focale dell'ordine del giorno sottoscritto e votato dai presenti durante l'ultima seduta del consiglio Comunale di Camaiore

Il Consiglio Comunale, nella seduta del 23 gennaio, ha chiesto di verificare il rispetto della delibera n.68 del 27/09/2012, sulla trasparenza nelle nomine nelle partecipate “assumendo ogni eventuale conseguente iniziativa presso le autorità garanti la trasparenza e l’Anticorruzione”, e a riferire ogni informazione utile, nelle forme consentite dalla legge, a esercitare le funzioni di controllo e di indirizzo politico – amministrativo.

Il Sindaco Del Dotto ha chiarito i margini di questo ordine del giorno nell’intervento che ha chiuso il dibattito:
“C’è da fare una necessaria premessa: quando facciamo nomine nelle nostre partecipate, grazie al rapporto diretto con queste persone, chiediamo se ci sono situazioni particolari che possono minare la loro serenità e quella delle aziende nell’esercizio delle funzioni. Non è una moda forcaiola, non crocifiggiamo in piazza le persone solo per un’ombra nel casellario giudiziario perché ci sono i Tribunali per questo e infatti il discorso cambia in presenza di una condanna definitiva. Il valore che vogliamo preservare è la trasparenza. Non si può derogare né sul piano dei carichi pendenti, né sulle condanne, né sulle pendenze tributarie piccole o grosse che siano. La gente deve sapere chi gestisce i soldi di una comunità: poi le persone si possono anche difendere se si tratta di ingiustizie." E ha aggiunto: "Il Consiglio comunale, con il voto favorevole di maggioranza e opposizione, eccezion fatta per un consigliere comunale, chiede trasparenza, fondamento di qualsiasi istituzione democratica. La trasparenza è il segno della Nuova Stagione e chi la osteggia è espressione di una vecchia politica che non tornerà”.