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Un mistero iniziato 70 anni fa

Quasi ultimato il restauro del monumento ai caduti che riavrà il suo arto mancante

Il Monumento di Piazza Statuto, nel cuore della città tornerà finalmente, dopo 70 anni, al suo primo splendore. Inaugurato il 14 giugno del 1925, e realizzato da Abele Jacopi, è dedicato ai caduti della prima guerra mondiale. I frammenti, ritrovati durante gli scavi dello scorso dicembre in Piazza Statuto, serviranno agli esperti per ricreare, servendosi anche di materiale archivistico, documenti e fotografie, quell’arto diventato un grande e affascinante mistero per tutta la comunità. Il modello dell' arto è stato riprodotto dal restauratore Massimo Moretti e sarà realizzato in marmo dallo scultore Massimo Galleni. Finanziato dalla Fondazione Cassa Risparmio di Lucca il restauro del monumento è in fase di ultimazione. La storia del Monumento ai Caduti è molto curiosa. Mutilato in tempo di guerra, probabilmente a causa di un’esplosione che lo aveva danneggiato, dell’arto della statua equestre che stringe una fiaccola non si erano più avute notizie. Ma un testimone, Redento Giannecchini, che all'epoca era un ragazzino di 11 anni, da tempo sosteneva di averlo sotterrato proprio lui, lì, in Piazza Statuto, poiché dopo averlo usato per abbattere la copertura del rifugio lo aveva lasciato in un buco poi ricoperto. La segnalazione aveva dato subito il via agli scavi sul lato Carrara di Piazza Statuto, a ridosso delle mura, dove era stato segnalata la presenza del rifugio. Gli scavi hanno portato al ritrovamento di un paio di parti in marmo riconducibili all’arto scomparso. Adesso, restaurato il monumento e rispolverata l'antica bellezza, i cittadini potranno rivederlo così come era stato concepito.