Lavoro

Usura, in Versilia vittime i commercianti 50enni

La vittima tipo secondo Confesercenti e Sos Impresa che lanciano l'allarme usura in Toscana e in Versilia in particolare

"La Versilia è a rischio usura”. Lo sostengono Confesercenti e la sua presidente per l'area Versilia Esmeralda Giampaoli, che stima un giro per un milione di euro in Toscana.

"In Toscana - spiega - l'usura è un reato multiforme, che coinvolge fra gli 8mila e i 10mila commercianti. Gli usurai non sono soltanto malviventi, ma anche persone in giacca e cravatta, colletti bianchi. In Versilia poi c'é anche un'usura, di camorra in maniera particolare, che tenta di reinvestire il denaro illecitamente accumulato in altre parti d'Italia acquisendo soprattutto imprese del settore turistico e della grande distribuzione".

Con particolare riferimento alla Versilia, secondo il rapporto, chi entra nel giro dell'usura è un imprenditore soprattutto del commercio tra 48 e 55 anni. Attività più vulnerabili sono quelle tradizionali come fioristi, macellerie, alimentaristi. Gente che ha sempre fatto quel lavoro e che, in difficoltà, non vuole arrendersi anche perché non saprebbe fare altro. Si inizia chiedendo piccole cifre, ad esempio 5 o 10mila euro, per rientrare di qualche debito. Poi si entra nel vortice. Non si riesce a coprire il debito, quindi la richiesta di nuovi prestiti. A quel punto l'imprenditore è nel baratro. La media di esposizione di una vittima è di 80mila euro”.