Entro il termine del bando, quindi, chi vorrà concorrere dovrà presentare la propria offerta al Tribunale. Infatti la Porto Srl società partecipata del comune è in concordato preventivo, procedura concorsuale a cui può ricorrere un debitore che si trovi in uno stato di crisi o di insolvenza ( si parla di un’esposizione debitoria per milioni di euro), per tentare il risanamento anche attraverso la continuazione dell'attività ed eventualmente la cessione dell'attività a un soggetto terzo, evitando così il fallimento.
Le società interessate a partecipare alla gara potrebbero essere diverse, operanti anche fuori città e in gioco potrebbe entrare anche la Regione con la sua Port Authority, ma solo nel caso in cui l’asta andasse deserta, non ci fossero, cioè, dei privati a chiedere l’affidamento della concessione demaniale.