Il dolium fu recuperato dal motopesca della marineria viareggina “Leonarda Madre”: il proprietario, Antonio Policardi, fin dalle prime delicate fasi del ritrovamento aveva mostrato una particolare sensibilità per il “dolium”, esprimendo il desiderio di vederlo conservato ed esposto al pubblico presso la sede storica della Capitaneria di porto di Viareggio.
In attesa del completamento dei lavori, il comandante Davide Oddone ha espresso viva soddisfazione per il risultato raggiunto, ringraziando in particolar modo la Fondazione Banca del Monte di Lucca che lo ha reso concretamente possibile.
La Capitaneria di porto di Viareggio ha seguito in questi mesi tutte le incombenze amministrative ed autorizzatorie con la Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana, prima per il trasferimento del prezioso reperto archeologico presso il cantiere delle Navi Romane di Pisa-San Rossore e successivamente per l’allestimento di un apposito laboratorio temporaneo per il restauro a cura di ditta specializzata.