Cronaca

Baracche abusive come nelle favelas in affitto

Blitz dei carabinieri, municipale e Asl in un terreno dove vivevano in dodici in condizioni al limite e pagano pure un affitto di 400 euro

Vivevano in baracche, container e roulotte pagando anche un affitto tra i 100 e i 400 euro al padrone del terreno. A scoprire la "favelas" viareggina i carabinieri che questa mattina insieme alla municipale e alla Asl hanno effettuato un blitz per smantellare l'intera area.

Nel terreno erano stati realizzati numerosi manufatti precari con materiali di recupero, container e roulotte, tutti utilizzati come dimora da extracomunitari, che vivevano in quel terreno in precarie condizioni igienico sanitarie sia per accumulo di materiale vario sia per le scarse condizioni di staticità delle strutture.

Nel corso dell’operazione, sono stati identificate 12 persone tutte maggiorenni, di cui solo due risultati irregolari sul territorio nazionale.

Tutti gli stranieri vivevano all’interno delle baracche e nei container, adibite ad “abitazione”, privi delle fogne e con allacci abusivi, tra rifiuti indifferenziati di ogni genere, anche pericolosi, sparsi su tutta l’area, e pagavano cifre tra i 100 e 400 euro di affitto.

L’attività ha consentito di contestare al proprietario del terreno, un 74enne italiano, il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, esercizio abusivo di discarica ed esercizio abusivo dell’attività di campeggio.

A suo carico, inoltre, sarà emessa un’ordinanza sindacale di bonifica e ripristino dello stato dei luoghi.