Attualità

Dal caffè al regalo con la Caritas è 'sospeso'

Iniziativa in campo per assicurare un dono anche piccolino a tutti, anche a chi ha meno e soprattutto ai bambini. Consegne affidate ai volontari

Un giocattolo, un po' di spesa. Un caffè solo, anche. E' il regalo sospeso, iniziativa promossa in questi giorni dalla Caritas Viareggio e ispirata al 'caffè sospeso' d'uso a Napoli, con la tazzina lasciata già pagata al bar per chi non può permettersela. Qui l'obiettivo è cercare di donare un sorriso anche ai bambini che vivono all'interno delle famiglie meno fortunate. 

Così la Caritas ha lanciato l'idea di lasciare pagato un dono a tutti quei bimbi che altrimenti rischiano di non trovare neppure un pacco sotto l'albero. Attraverso appelli lanciati in tutte le parrocchie di Viareggio, l'organizzazione ha infatti chiesto a coloro che possono permetterselo di pensare anche alle famiglie in difficoltà a causa della crisi legata alla pandemia.

C'è chi non riuscirà quest'anno neppure ad acquistare un regalo ai propri figli. L'inziativa è dedicata soprattutto a loro. E c'è la lista. Gli operatori, nei vari punti di ascolto, hanno infatti chiesto ai bambini cosa vorrebbero da Babbo Natale. I loro desideri compongono adesso un elenco da cui chi aderisce può acquistare il sogno di un bambino e avverarlo per mano dei volontari Caritas.