In Versilia torna l'incubo dell'acqua sporca. Un problema costante e che si ripresenta anche lontano dalla stagione estiva quando si moltiplicano le presenze lungo la costa versiliese e di conseguenza gli sversamenti domestici in acqua.
Stavolta nessuna ordinanza anti balneazione ma un divieto alla pesca e alla vendita di arselle e telline. In acqua infatti l'Asl ha rinvenuto tracce di escherichia coli, il batterio che indica la presenza di liquami. Il provvedimento è temporaneo e verrà ritirato non appena i valori torneranno nella norma.
Per far si però che con l'inizio della stagione estiva l'allarme non si ripeta ogni fine settimana, bisognerà sperare che nell'efficacia degli impianti di ionizzazione che verranno realizzati in primavera e piazzati alla foce dei fiumi Montrone e Fiumetto. In attesa della costruzione di una rete fognaria che impedisca lo sversamento in mare.