Attualità

La città tappezzata contro i vaccini

A Viareggio sono spuntati molti striscioni contro l'obbligo vaccinale, uno è stato appeso anche davanti al Municipio

Gli striscioni contro l'obbligo vaccinale sono stati appesi, nella notte tra il 24 e il 25 aprile, in diversi punti della città fra cui il municipio di Viareggio e l'ex ospedale Tabaracci, ma anche sulla rotonda di Largo Risorgimento. La scoperta la mattina del 25 aprile.

Preoccupati per la legge regionale anche i genitori del gruppo ''Lucca Versilia uniti per la libertà vaccinale?": "Siamo seriamente preoccupati per la proposta di legge della Giunta regionale Toscana che vuole imporre, tra obbligatori e raccomandati, 29 dosi di vaccini nei primi 15 mesi di vita e 38 entro i 6 anni, come requisito per accedere ai nidi, alle materne e ai servizi integrativi dell'infanzia", scrivono i genitori del gruppo ''Lucca Versilia uniti per la libertà vaccinale?" in una nota in cui prendono le difese del medico radiato dall'ordine "per aver espresso posizioni critiche nei confronti della vaccinazione obbligatoria". 

"Questa legge - osservano i genitori riferiti alla norma toscana - produrrà un unico risultato cioè quello di escludere i bambini dalla vita sociale in un'età importante per il loro sviluppo e per la loro crescita, rendendo il diritto inalienabile all'istruzione e alla socialità subordinato ad un trattamento sanitario obbligatorio".