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All'idrovora l'energia che viene dal sole

Un nuovo apparato fotovoltaico sul tetto dei locali tecnici a servizio dell'impianto Bufalina aumenta l'energia pulita prodotta dal Consorzio

La copertura fotovoltaica

All'idrovora l'energia che viene dal sole. E' stato attivato in questi giorni il nuovo apparato fotovoltaico installato sul tetto dei locali tecnici a servizio dell'impianto della Bufalina. Non è che il primo, perché già sono previsti altri due impianti del genere in altrettante idrovore a Massarosa e a Vecchiano. A darne notizia è il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord, soddisfatto per l'aumento nella capacità produttiva di energia pulita.

Il nuovo apparato fotovoltaico da 10,08 kilowatt picco (kWp) e 36 pannelli il cui colore - identico a quello del tetto - strizza l'occhio all'estetica verrà utilizzato, fanno sapere dall'ente consortile, nei momenti critici dal punto di vista meteorologico per tenere sotto controllo il livello del lago di Massaciuccoli, nel comune di Vecchiano. E' telecontrollato da remoto su computer e app sul cellulare. I due altri impianti in programma, per i quali il Consorzio ha già presentato la richiesta di autorizzazione paesaggistica, avranno le medesime caratteristiche.

“L’efficientamento energetico è un preciso programma che il Consorzio porta avanti da tre anni – spiega il presidente Ismaele Ridolfi – e prevede di sostituire nelle sedi degli uffici così come negli impianti idrovori, nei macchinari, nelle attrezzature e in ogni punto di consumo di energia, le fonti tradizionali con quelle di nuova generazione per diminuire e ridurre sostanzialmente l’anidride carbonica emessa".

I risultati del Consorzio sono notevoli: negli ultimi due anni l’ente consortile è già riuscito ad abbattere di oltre il 50% il consumo di energia tradizionale e continua con le azioni che a tal fine sono previste nel suo Piano Triennale per l’Ambiente per diminuire sempre di più la quantità di CO2 prodotta dalle sue attività. Un obiettivo che l’Ente persegue con la scelta di fornitori certificati di energia elettrica prodotta unicamente da fonti rinnovabili per proseguire poi l’acquisto di auto elettriche, il potenziamento dei sistemi fotovoltaici in dotazione dell’Ente e il processo in atto di efficientamento energetico delle sedi e degli impianti idrovori.