Era ricercato per un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Lucca. L'uomo, 35 anni e residente a Livorno, è stato fermato ieri dalla polizia stradale di Lucca, sottosezione di Viareggio, mentre si trovava alla guida di un autoarticolato lungo l'autostrada A-12, all'altezza del territorio comunale viareggino.
I poliziotti lo hanno fermato per controlli di routine, durante i quali però si sono resi conto che qualcosa non andava. Così, insospettiti, hanno chiesto l'ausilio di altri colleghi per accompagnare l'uomo al commissariato di Viareggio. Qui lo hanno sottoposto alla identificazione tramite il sistema di banca dati per stranieri, essendo l'uomo di origini moldave. Il data base ha confermato che su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Lucca.
Ora dovrà scontare 10 mesi e 29 giorni di reclusione per cumulo di pene, a seguito di sentenze di condanna per reati legati al falso documentale. Su disposizioni del pubblico ministero di turno è stato dunque portato in carcere dove sconterà la pena inflittagli per i reati commessi.