Attualità

Strage, la città abbraccia i familiari

Mozione unitaria in consiglio comunale per esprimere solidarietà ai parenti delle vittime del disastro ferroviario dopo la sentenza della Cassazione

"Piena solidarietà e profonda vicinanza ai familiari delle vittime" della strage di Viareggio e "all'intera comunità cittadina anche alla luce delle reazioni seguite alla sentenza della cassazione" e l'impegno per sindaco e giunta "ad attivarsi nei confronti del Governo e della Regione Toscana, al fine di favorire una riflessione sull'eventualità di ritenere non applicabile l'istituto della prescrizione per i reati gravi". E' quanto esprime una mozione unitaria approvata all'unanimità dal consiglio comunale di Viareggio circa il disastro ferroviario che, il 29 giugno 2020, provocò la morte di 32 persone a seguito del deragliamento di un treno carico di gpl e l'esplosione di una cisterna.

L'atto giunge a seguito della sentenza della Corte di Cassazione, l'8 gennaio scorso, ha riformato il pronunciamento d'appello emesso dal tribunale di Firenze (vedi articolo sotto). Nella stessa seduta, l'assemblea cittadina ha nominato i consiglieri che faranno parte della commissione speciale tavolo della memoria, presieduta dal sindaco Giorgio Del Ghingaro.

Tornando alla mozione, questa impegna inoltre sindaco e Giunta "ad attivarsi nei confronti dei livelli di governo superiore e il Presidente della Repubblica al fine di revocare il cavalierato concesso all'ingegner Mauro Moretti; a continuare il lavoro intrapreso in questi anni al fianco delle associazioni e dei familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio, sostenendo le loro azioni volte all'accertamento della verità".