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Sulla ex Caserma botta e risposta con Lucca

La Provincia apre alla vendita dell'immobile al Comune dopo gli appunti da parte del sindaco viareggino sullo stato dell'edificio di piazza Mazzini

"Il Comune di Viareggio formalizzi l'offerta di acquisto per la ex caserma Mazzini, noi diamo una mano": lo afferma la Provincia di Lucca arriva dopo che da parte del sindaco Giorgio Del Ghingaro era stata rinfocolata la polemica sullo stato dell'immobile con un post su Facebook ieri mattina. Da Palazzo Ducale si esprime ad esempio gradimento per l'idea avanzata dall'amministrazione comunale di Viareggio di realizzarvi una scuola di alta formazione nautica, definita un "progetto interessante".

"Nel cuore di Piazza Mazzini regna da tempo questa immagine della Ex Caserma di proprietà della Provincia. A nulla sono valsi i nostri solleciti e le raccomandazioni per la sua messa in sicurezza. Ogni tanto leggiamo di fantomatiche risorse stanziate tramite comunicati stampa tranquillizzanti, rivelatesi col tempo peró purtroppo effimeri e fuorvianti. Niente è stato fatto negli anni, niente è previsto di fare, niente è stato stanziato per sistemare", ha scritto il primo cittadino di Viareggio. 

La Provincia, per parte sua, adesso evidenzia come la ex caserma sia inserita nel piano delle alienazioni degli edifici pubblici dell’ente di Palazzo Ducale già dal 2008 e, pertanto, invita l’amministrazione comunale di Viareggio a formalizzare la volontà di procedere all’acquisto dell’immobile: "Sebbene, infatti, le scuole di alta formazione non rientrino tra le competenze istituzionali della Provincia, Palazzo Ducale è disponibile a dare una mano a realizzare questo progetto", recita la nota dell'ente provinciale.

"Ma si guarda anche agli investimenti che proverranno dagli introiti ricavati dalla vendita della ex Caserma, assicurando la volontà dell’amministrazione provinciale di recuperare le risorse e destinarle interamente alla riqualificazione e sviluppo delle infrastrutture scolastiche degli istituti secondari di secondo grado di Viareggio", chiarisce la Provincia.