Cronaca

Topo d'auto sorpreso all'opera vicino alla pineta

Un normale controllo delle forze dell'ordine nella pineta di Ponente ha permesso di beccare sul fatto un giovane che aveva appena forzato un'atuo

Un controllo dei carabinieri nella pineta di Ponente, Viareggio

Ieri sera, i carabinieri della di Viareggio e della compagnia di intervento operativo del 6° Battaglione Toscana, nel corso di un servizio all'interno della pineta di Ponente per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza per il reato di furto aggravato un 36enne di origine marocchina, già noto alle forze di polizia.

Nel corso del servizio i militari dell’Arma hanno sorpreso il giovane mentre era all'interno di un’autovettura, che evidentemente aveva appena forzato, dalla quale stava prelevando alcune decine di euro in monete e diversi effetti personali custoditi in un vano del cruscotto.

Alla vista dei militari, l’uomo ha tentato invano di sottrarsi al controllo dandosi alla fuga ma è stato immediatamente bloccato. A questo punto è stato sottoposto a perquisizione personale ed è stato trovato in possesso della refurtiva asportata poco prima dall'autovettura parcheggiata nei pressi della pineta di Ponente. Lo straniero è stato quindi condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto per il reato di furto aggravato ed è stato trattenuto presso la camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida. Il tribunale di Lucca ha poi convalidato l’arresto ed ha disposto il divieto di dimora nella Provincia di Lucca per il marocchino.

La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.