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Troppi rifiuti in strada, ecco le fototrappole

Otto nuove telecamere a Torre del Lago e stretta contro gli abbandoni selvaggi aumentati nei due mesi di restrizioni anti-Covid

Troppi rifiuti abbandonati in strada, aumentati visibilmente nel corso dei tre mesi di chiusura anti-Covid. Per questo il Comune ha dato il via all'installazione di nuove telecamere e di fototrappole a Torre del Lago per incastrare chi lascia la spazzatura in giro. Le fototrappole, tra l'altro, sono itineranti cioè sono spostate da un luogo all'altro, in particolare nei punti in cui gli abbandoni sono maggiormente frequenti. 

Il piano prevede di rimpolpare l'impianto di telecamere già esistente, composto da 35 dispositivi e suddiviso in due distinti settori, il centro città e la zona di Torre del Lago. 

Nello specifico, saranno sostituite 6 telecamere brandeggianti e sarà installato un nuovo punto di videosorveglianza alla stazione ferroviaria composto da una telecamera brandeggiante e da una telecamera ad inquadratura fissa, per un totale di 8 nuove telecamere. L'investimento complessivo ammonta a 25.440 euro. 

Le immagini riprese dalle telecamere sono trasmesse nelle sale operative delle forze di polizia. Tutti i dispositivi di ripresa sono collegati tra loro tramite fibra ottica e centralizzati al comando di polizia municipale lasciando un sistema di backup alla sede della circoscrizione di Torre del Lago. Chi lascia i rifiuti in strada rischia una multa di 80 euro più gli eventuali procedimenti penali previsti. 

Si tratta, ha detto l'assessore comunale alla Libertà Urbana Maurizio Manzo, di un "progetto in parte finanziato dalla Regione Toscana, presentato al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e approvato nella seduta del 19 febbraio scorso, che poi si è bloccato, come tutto il resto, per l’emergenza Covid. Adesso possiamo partire, i lavori sono stati già affidati, e in breve avremo il nuovo impianto".