Quando scoprì che il padre fece parte del Battaglione della Morte cambiò cognome avviando la pacificazione con superstiti e familiari delle stragi
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Attualità giovedì 22 settembre 2016 ore 11:27
Cade l'imputazione più grave, condannato a 2 anni
Primo agosto di fuoco a Lido di Camaiore con inseguimento e sparatoria. Ora il vendetto ma la pena è lieve, due anni e due mesi
LIDO DI CAMAIORE — La polizia, quel giorno, fermava macchine sospette per un avvenuto furto, ma una Ford Focus non si fermò all'alt e da lì l'inseguimento dell'auto con tre uomini a bordo. Uno di loro venne bloccato, Angelo Riviera, gli altri due riuscirono a fuggire verso la spiaggia, mentre la polizia sparava a scopo intimidatorio.
Nella vettura furono rinvenute parrucche e arnesi da scasso. Riviera venne accusato di tentato omicidio, detenzione di armi e danneggiamenti. Adesso arriva la condanna: 2 anni e 2 mesi per resistenza a pubblico ufficiale.
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