Cronaca giovedì 15 gennaio 2015 ore 17:11
Agguato al Varignano, tutti condannati

Il tribunale ha letto un chiaro metodo mafioso nella gambizzazione di un 35enne, nel 2011. Nell'operazione sono stati confiscati beni per 6 milioni
VIAREGGIO — Il tribunale di Lucca li ha condannato tutti. Ci ha letto un chiaro metodo mafioso, in quell'agguato ai danni di un 35enne che terrorizzò il Varignano, il 25 ottobre 2011.
Condanna a 8 anni e 5 mesi di carcere per Vincenzo Saetta, esponente di spicco del clan camorristico operante in Versilia e per Alessandro Discetti e a 5 anni e 9 mesi per Marco Saetta e Angelo Pizzi.
Discetti, su mandato del capoclan Saetta e stando alla ricostruzione, ha sparato contro l'auto del 35enne, poi lo ha gambizzato.
I 4, a vario titolo, sono stati condannati per lesioni gravissime, rapina e detenzione abusiva di armi con l'aggravante del metodo mafioso. Nel corso dell'operazione, inoltre, sono stati confiscati beni per oltre 6 milioni di euro tra denaro e immobili.
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