Charlie Hebdo, inchiostro coraggioso

Una mostra per non dimenticare l'attentato del 7 gennaio scorso e per cercare di affrontare un ragionamento più ampio sulla libertà di espressione

FORTE DEI MARMI — "Quando la libertà di ridere si ribella all'intolleranza", in programma dall'11 aprile al 7 giugno al Museo della Satira di Forte dei Marmi , è curata dai fondatori del giornale umoristico Buduàr assieme all'associazione di cartoonist Feco France grazie alla quale saranno presenti disegni di vari autori dalla Francia. Nell'elenco figurano Loup e Plantu, che si cimenta su le Monde ogni giorno, Brito e Pétillon che lavorano sulle pagine del Canard, Coco, sopravvissuta alla strage di Charlie e "che - spiegano gli organizzatori - ha sentito il bisogno di riprendere subito a disegnare: le sue vignette sono una testimonianza commovente".

Tra gli autori italiani da Silver a Staino, che hanno aderito proprio con l'intenzione di far sentire la propria voce, così come altri disegnatori che da Paesi ben più lontani hanno mandato una sentita testimonianza, come Morales da Cuba o Kutal dalla Turchia.

Sempre il Museo della Satira del Forte dall'11 aprile al 7 giugno ospiterà la mostra Aspirina. Rivista acetilsatirica, esponendo le tavole della rivista umoristica Aspirina uscite su carta negli anni '80 e quelle pubblicate poi online e dove è di scena il sorriso e la risata femminile in forma solista e corale, di autrici e autori di storie e Paesi diversi.

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