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Attualità martedì 02 agosto 2022 ore 16:34
Dopo il rogo, la devastazione vista dall'alto
I droni del consorzio di bonifica hanno effettuato una ricognizione aerea per pianificare la messa in sicurezza dei corsi d'acqua. Ecco le immagini
MASSAROSA — Ricognizione aerea attraverso i droni del Consorzio 1 Toscana Nord, stamani, sulle aree più colpite dall'incendio del 18 Luglio scorso per effettuare un monitoraggio puntuale dei corsi d'acqua e individuare le principali criticità. Una mappatura che sarà utilizzata dall'ente di bonifica e dal Comune di Massarosa per poter programmare gli interventi necessari alla messa in sicurezza di torrenti e canali e procedere così alle richieste di finanziamenti straordinari.
I rilievi aerofotogrammetrici, fondamentali in aree particolarmente impervie, hanno interessato le zone attraversate dal Rio Polla del Morto e dal Rio dell'Acquachiara. Nei prossimi giorni i droni saranno utilizzati anche sul territorio comunale di Camaiore.
Ora i tecnici del Consorzio procederanno all'analisi delle immagini aeree per capire quali sono le zone maggiormente a rischio e dove sono necessari gli interventi più urgenti. I rilievi permetteranno infatti di individuare ostruzioni, presenza di vegetazione e alberi bruciati nell'alveo, situazioni di particolare criticità.
Sempre grazie alle foto e ai video, in prospettiva sarà possibile progettare quelle opere di ingegneria forestale, come briglie e palificate, utili a mitigare il rischio idrogeologico.
"Giovedì 4 Agosto - annuncia Ismaele Ridolfi, presidente del Consorzio 1 Toscana Nord - una nostra squadra sarà nelle zone di Massarosa per i primi interventi, mentre stiamo riorganizzando anche quei lavori di manutenzione ordinaria che erano già programmati nell'area. Con le immagini riprese dai droni saremo anche in grado di velocizzare le operazioni di progettazione e le relative richieste di finanziamento straordinario".
"Questa fase – – dichiara Fabio Zinzio, assessore alla protezione civile del Comune di Massarosa – ci permette di pianificare azioni incisive e di fare valutazioni approfondite su quali scenari potrebbero presentarsi in caso di piogge forti".
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