Il meteo estremo mette in crisi la pesca toscana

I pescherecci, soprattutto i più piccoli, per settimane non sono riusciti a uscire in mare. Allarme per la produzione che si è azzerata

TOSCANA — Pesca toscana in crisi a causa degli eventi meteo estremi, con condizioni del mare proibitive per i pescherecci e in particolare per le imbarcazioni più piccole: a lanciare l'allarme è Federagripesca Confcooperative Toscana, col suo presidente Andrea Bartoli che accende i riflettori su una situazione che ormai si protrae da settimane per non dire da mesi.

“Per il settore pesca i danni sono continui, anche l'ultima mareggiata ci ha creato problemi. Il fatto è che noi dal 19 Ottobre non riusciamo più a lavorare: le condizioni meteo sono estreme, la produzione è azzerata. Le barche più piccole non vanno in mare dal 19 Ottobre, il problema riguarda tutta la costa”, fa sapere Bartoli.

“A Novembre - ha aggiunto - non abbiamo mai lavorato e questo è il danno più grosso. C'è sempre mare forte, un'allerta meteo dopo l'altra: le condizioni sono pessime".

Non solo meteo, però, perché la situazione nei porti dice la sua nelle difficoltà della pesca toscana: "Alla situazione meteo si aggiunge la criticità dell'insabbiamento dei porti: questo problema lo hanno, ad esempio, Viareggio ma anche Castiglion della Pescaia. In alcuni giorni - prosegue Bartoli - le condizioni sono migliori ma le barche non escono per problemi legati alla sicurezza del rientro nel porto. In generale è un disastro, magari le imbarcazioni più grandi riescono a fare qualcosa in più, rischiando sulla propria pelle. Ma il quadro generale non è buono”.

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