Il giorno del ricordo degli eroi del canadair

Un canadair ha ripercorso il tragitto che, ormai 10 anni fa, tentarono disperatamente e con un aereo ormai ingovernabile i piloti Bandini e Rosseti

FORTE DEI MARMI — Da terra, ad accompagnare il volo, è stato suonato l’inno nazionale.

Stefano Bandini e Claudio Rosseti morirono con il loro canadair mentre cercavano di domare le fiamme scoppiate sulle colline versiliesi esattamente dieci anni fa.

Un gesto simbolico dei colleghi della protezione civile di grande valore, che assume non soltanto il valore della memoria, ma che significa anche solidarietà alla Versilia intera in un momento di sconforto dopo l'uragano di quasi due settimane fa.

Il capo della Protezione civile Franco Gabrielli ha partecipato alla cerimonia. Alla commemorazione sono intervenute anche le autorità locali e i familiari delle vittime. La cerimonia si è svolta a Vittoria Apuana, dove il sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti ha deposto una corona al monumento in ricordo e quindi a Querceta in piazza Matteotti dove il Sindaco di Seravezza Ettore Neri ha deposto una seconda corona davanti alla targa ricordo. Il momento più commovente è stato il saluto a bassa quota di un canadair, in omaggio ai due comandanti

Per l'occasione è stata inaugurata anche la scultura “Ala" di Franz Sartori ed è stata inaugurata la mostra dei disegni realizzati dagli studenti delle scuole medie che hanno partecipato al concorso promosso per l’occasione dalle amministrazioni comunali di Seravezza e di Forte dei Marmi.

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