Attualità lunedì 01 giugno 2015 ore 13:31
Una "vela" per chiedere giustizia per Manù

Il furgoncino con la vela girerà per Viareggio per chiedere verità sulla morte di Manuele Iacconi, morto dopo l'aggressione avvenuta ad Halloween
VIAREGGIO — Oltre alla foto di Manù ci sarà la scritta "Giustizia per Manuele Iacconi, "Io volevo vivere ora chiedo giustizia. La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci".
L'iniziativa è stata presa da alcuni amici di Iacconi. Per le sua morte due minorenni sono finiti in carcere e due maggiorenni sono indagati. Uno dei minorenni nelle settimane scorse è stato trasferito in una comunità, ed ora solita sorte potrebbe toccare anche all'altro: i legali hanno presentato infatti domanda di scarcerazione. Gli amici di Iacconi e la famiglia cercano di mantenere alta l'attenzione su questo caso, timorosi che i tempi della giustizia possa far dimenticare quello che è accaduto quella notte.
"Non ci arrenderemo mai - dicono gli amici - Manuele non era un violento, purtroppo è morto in un modo assurdo, senza un perchè, ed è per questo che chiediamo che per lui sia fatta giustizia. Non ci arrenderemo fino a quando questo non sarà avvenuto".
Manuele Iacconi, il 34enne di Piano di Mommio è morto per le gravi ferite riportate dopo un'aggressine nella notte di Halloween il 31 ottobre scorso in Darsena a Viareggio.
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