Musica a alto volume verso il mare, la paga salata

La titolare di uno stabilimento balneare diffondeva musica dopo le 1. Sosteneva che orientarla verso la battigia fosse regolare, invece no. Denunciata

VIAREGGIO — Il divieto è chiaro: non si può diffondere musica per intrattenimento dopo le 1 del mattino, o di notte secondo i punti di vista. La titolare di quello stabilimento balneare a Torre del Lago invece sosteneva che la diffusione sonora verso il mare, e non verso la strada, fosse regolare. Non era vero, così ha pagato il salato prezzo di una denuncia penale da parte della polizia, oltre alla sanzione amministrativa.

La violazione si è consumata lo scorso sabato sera, e a rilevarla è stata la polizia nel corso di controlli dedicati al rispetto delle normative anti contagio da Covid-19. La signora aveva accampato un'interpretazione rivelatasi personale dell'ordinanza comunale. Sono comunque scattate le verifiche.

Ma l'ordinanza è chiara: "E' fatto divieto ai pubblici esercizi ubicati presso viale Europa e Marina di Torre del Lago di effettuare qualsiasi tipo di intrattenimento musicale sia all'aperto che al chiuso non oltre le ore 01:00", recita. Dunque alla fine dal commissariato di Viareggio hanno denunciato la donna alla procura della Repubblica. Ora l'eventuale reiterazione della violazione potrebbe comportare la sospensione della licenza per abuso della stessa.

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