Attualità giovedì 22 gennaio 2015 ore 10:00
Bartali l'eroe, non solo in bicicletta
Il viareggino Dini Gandini è l'autore di un libro che racconta a bambini e ragazzi quel segreto che lo fece proclamare Giusto fra le Nazioni
VIAREGGIO — Sarà in libreria dal 27 gennaio, Giornata della Memoria. Perché quella bici, ha salvato molto di più che una fiorente carriera, facendo usare la parola eroe non solo per lo sportivo ma anche per l'uomo.
La bicicletta di Bartali è un libro per bambini e ragazzi sulla storia del campione di ciclismo Gino Bartali che nel pieno della seconda guerra mondiale utilizzò la sua bici per trasportare in segreto documenti falsi per far espatriare cittadini ebrei. Azioni gli fecero rischiare la fucilazione e che lo portarono nel 2013 a essere proclamato Giusto fra le Nazioni.
Una storia vera che è restata a lungo sconosciuta, perché come diceva Bartali "Il bene si fa ma non si dice" e che ora rappresenta un'occasione diversa per parlare di guerra e shoah.
"Ci sono medaglie che si attaccano al petto e altre che si attaccano all’anima", scrive il figlio Andrea raccontando quel grande padre.
Il libro è stampato da Notes su carta ecocompatibile certificata FSC. È scritto da Simone Dini Gandini, nato a Viareggio nel 1986 e Roberto Lauciello che si occupa di illustrazione e fumetto.
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