Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:VIAREGGIO15°  QuiNews.net
Qui News versilia, Cronaca, Sport, Notizie Locali versilia
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 aprile per sempre. Dall’Italia al Portogallo, l’altra Liberazione

Attualità mercoledì 13 novembre 2019 ore 11:29

Il Carnevale al ministero degli esteri

Nuovo appuntamento a Roma per definire l’iter e la documentazione da produrre per avanzare la richiesta all’Unesco



VIAREGGIO — Nuovo incontro ieri a Roma per definire l'iter e la documentazione da produrre per presentare all’Unesco la richiesta d'inserimento del Carnevale di Viareggio tra i beni immateriali del Patrimonio mondiale dell’Umanità

Dopo l’incontro al Mibact di qualche settimana fa, la delegazione capeggiata dal consigliere regionale M5S Gabriele Bianchi è stata ricevuta al Cniu, la Commissione Nazionale Italiana Unesco, al ministero degli Esteri, per avviare la procedura.

"La modifica delle direttive nazionali per il recepimento del nuovo regolamento Unesco, già diretto e meno farraginoso rispetto al passato - si legge in una nota del Consigliere regionale-  ha richiesto l’elaborazione di un nuovo percorso per attivare la richiesta di inserimento nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale, a sostegno della quale dovranno essere prodotti dossier ed analisi condivise anche con gli enti territoriali, in modo da documentare nel miglior modo possibile e senza disperdere energie sia la realtà del carnevale come evento culturale che tutto l’indotto economico e turistico ad esso collegato".

Prosegue quindi il percorso per portare al riconoscimento del Carnevale come patrimonio per l’umanità. L’iter era già stato avviato dalla Fondazione del Carnevale di Viarreggio, poi azzerato a causa delle modifiche dei regolamenti Unesco in materia. "La peculiarità di questo nuovo percorso burocratico - sottolinea il consigliere M5s- è la collaborazione con tutti i carnevali storici italiani, per i quali il ruolo di apripista svolto da Viareggio sarà anche l’occasione per decidere di inserire le proprie realtà tra quelle tutelate dall’ente internazionale".

“I tempi potranno essere lunghi e richiedono costanza e anche senso di responsabilità, sia prima che dopo il riconoscimento Unesco- conclude Bianchi - Anzi, responsabilità soprattutto dopo aver ottenuto il riconoscimento, quando dovremo avviare e consolidare un grande percorso di tutela e valorizzazione della realtà viareggina legata al Carnevale”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Lajatico e Forte dei Marmi svettano nella classifica dei redditi pro capite. Sono al secondo e al 13esimo posto in Italia
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità