Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:VIAREGGIO13°19°  QuiNews.net
Qui News versilia, Cronaca, Sport, Notizie Locali versilia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le immagini del ritrovamento del 16enne scomparso da Colico: l’abbraccio con i genitori

Cronaca venerdì 08 gennaio 2016 ore 17:55

Furti a raffica, ladri in manette

I carabinieri hanno arrestato quattro cittadini albanesi, in due situazioni diverse, perché ritenuti responsabili di furto aggravato e ricettazione



MASSAROSA — In particolare i carabinieri, a seguito di mirate e complesse indagini finalizzate a contrastare e reprimere la commissione di furti ai danni di aziende e private abitazioni, accertavano che i due albanesi avewvano tentato un furto a un bar a Stiava. I malviventi, in questo caso, avevano inibito i sensori dell’allarme utilizzando un apposito spray. Ma i due cittadini albanesi, beccati dai militari, erano fuggiti.
I due malviventi, pochi giorni dopo il tentato furto, si erano resi responsabili di un altro colpo ai danni di una abitazione, sempre a Stiava, dove hanno rubavato anche dei capi di abbigliamento da bambino oltre che un bancomat che la stessa notte veniva utilizzato per prelevare la somma in contanti di 250 euro da uno sportello bancario a Viareggio. In entrambe le circostanze i malviventi hanno utilizzato per i loro spostamenti autorubate.

Sempre i carabinieri di Massarosa durante il fine settimana hanno arrestato in flagranza di reato due albanesi, nullafacenti e pregiudicati, ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato, ricettazione, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
I due malviventi erano a bordo di una Volkswagen Golf al casello autostradale di Massarosa. Alla vista dei militari il conducente della vettura innestava la retromarcia tentando di scappare al controllo ma non si era accorto che dietro di lui si era piazzata un'altra vettura di servizio contro cui andava violentemente a collidere. 

Durante la perquisizione dell'auto, risultata rubata lo scorso aprile a Camaiore, sono stati ritrovati all'interno di alcune federe per cuscini numerosi oggetti in oro, una borsa di una nota griffe, telefoni cellulari e tablet che veniva accertato erano stati trafugati durante la notte da almeno 4 abitazioni di Capannori. Inoltre sono stati sequestrati guanti e vari arnesi utilizzati per mettere a segno i colpi. Parte della refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari ma sono in corso altri accertamenti al fine di risalire ai proprietari degli altri oggetti ritrovati.
I due cittadini stranieri sono stati quindi accompagnati presso il Comando Stazione di Massarosa per le incombenze di rito al termine delle quali uno dei due è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, mentre l'altro avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari a La Spezia per una precedente condanna per furto. Quindi veniva quindi condotto presso il carcere di Lucca dove dovrà scontare il residuo di pena di 4 anni, 11 mesi e 10 giorni per una condanna di furto pluriaggravato in concorso.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I rossoblu battono in finale il Follonica e vincono la Coppa Italia di Serie A1. Nella serie A2 trionfa il Cgc Viareggio
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Sport

Attualità

Attualità

Attualità