Furto e spaccio, in tre in manette

VIAREGGIO — Tre arresti per furti e spaccio di droga. E' il risultato delle attività di controllo svolte nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione di Viareggio.

In piazza Dante i militari hanno fermato e identificato un uomo di 42 anni di origini tunisine che è risultato ricercato poiché condannato alla pena definitiva di due anni e 8 mesi di reclusione, riconosciuto colpevole di un furto perpetrato con un complice a dicembre del 2014 ai danni di un'attività commerciale di via Pucci. L'uomo aveva forzato la porta di ingresso trafugando circa 2000 euro in contanti e due martelli pneumatici. I militari di Viareggio lo hanno condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, trasferito nel carcere di Lucca.

Durante alcuni controlli nella zona di Lido di Camaiore, i carabinieri hanno tratto in arresto due giovani di origini marocchine, uno di 25 e uno di 27 anni, entrambi pregiudicati e destinatari di un'ordine di carcerazione emessa dalla Procura di Lucca.

In particolare, i due ragazzi erano stati coinvolti nell'operazione Super Store 2 condotta lo scorso mese di marzo dai carabinieri della stazione di Lido di Camaiore che, a seguito di mirate indagini, erano riusciti ad individuare gli appartenenti ad un sodalizio criminale, composto da 7 cittadini marocchini, che aveva allestito all'interno di una piccola pineta sita in via Ariosto una piazza di spaccio sempre attiva che richiamava acquirenti anche dai Comuni vicini.

A seguito della prima ordinanza, i due giovani erano stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di dimora nel Comune ma l'avevano più volte violata. Ora sono stati arrestati e per il più grande sono scattati prima gli arresti domiciliari e poi l'obbligo di presentazione in caserma. L'altro è stato trasferito nel carcere di Lucca.

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